Pensieri e parole......di noi amanti del Calcio Napoli. Per persone che hanno la pelle azzurra!!
domenica 30 ottobre 2016
A NOI I COMPLIMENTI A LORO I TRE PUNTI!!
giovedì 27 ottobre 2016
VERSO LA GUARIGIONE
domenica 23 ottobre 2016
Convalescenti ma vincenti
Il Napoli non convince ma almeno vince.
Gli azzurri portano a casa tre punti pesanti battendo il Crotone nonostante problemi ancora evidenti.
Mister Sarri lascia in panchina, Jorginho, Insigne e Ghoulam effettuando un giusto turn-over. Predominio totale nel primo tempo nonostante una palla goal concessa al napoletano Palladino che Reina neutralizza non senza difficoltà. Gli azzurri sfiorano il vantaggio con Hamsik e Gabbiadini per poi realizzare l'1-0 con Callejon con un bel diagonale di destro.
Nel massimo sforzo per chiudere l'incontro, Gabbiadini si fa espellere per un fallo di reazione su Ferrari, quest'ultimo non esente da inutili provocazioni. Manolo dimostra in questo caso tutta la tensione e la pressione del momento lasciando il Napoli in dieci, non solo per oltre un'ora, ma saltando con ogni probabilità anche il big match di sabato a Torino contro la Juve.
Fortuna vuole che dopo pochi minuti il Napoli raddoppia con Maksimovic su azione da corner, finisce il primo tempo.
Il secondo tempo il Crotone alza il baricentro sfruttando la superiorità numerica ed il Napoli ancora una volta concede due palle goal clamorose. La prima non sfruttata da Simy, nella seconda è decisivo Reina che compie il miracolo sul tiro ravvicinato di Falcinelli. Gli azzurri in ripartenza sfiorano il tris con Mertens e nel finale subiscono l'evitabilissimo 1-2 di Rosi su azione d'angolo. Gli ultimi minuti sono di pura ansia ma fortunatamente il risultato non cambia e il Napoli porta a casa l'intera posta in palio.
Azzurri che vincono dopo tre sconfitte consecutive contro un modestissimo Crotone. Ottimi i primi venti minuti con un buon Diawara ed un eccellente Maksimovic diventato ormai un potenziale titolare nonostante il prossimo rientro di Albiol. Restano gli scricchiolii sulla fase difensiva in alcuni frangenti e poca serenità in generale. Il Napoli continua a regalare palle goal agli avversari e probabilmente se oggi non ci fosse stato il Crotone si rischiava un'altra brutta figura, vero che, ad onor di cronaca va tenuta presente l'inferiorità numerica per oltre un'ora.
Finalmente Pepe Reina torna ad essere decisivo con due ottimi interventi. Ancora note negative da Gabbiadini che in settimana dice di non soffrire la pressione di Napoli ma in campo dimostra il contrario. Bene il massiccio turn-over di Sarri che finalmente si dimostra meno integralista rispetto al solito.
L'importante era vincere al di là ''del come'' ma anche se ci sono stati segnali di miglioramento, sopratutto caratteriali, il Napoli continua ad essere convalescente ed ancora lontano da quello ammirato nelle prime giornate.
Testa e gambe a mercoledì quando i partenopei affronteranno l'Empoli al San Paolo e guai a lasciare punti per strada!!
giovedì 20 ottobre 2016
Napoli dove sei?
sabato 15 ottobre 2016
Campanello d‘allarme
Il Napoli subisce la seconda sconfitta consecutiva e viene scavalcato dalla Roma al secondo posto.
Partita nel primo tempo equilibrata con qualche occasioni per ambedue le parti, ma gli
azzurri mostrano poco mordente, lunghi e poco incisivi negli ultimi quindici metri.
Il primo tempo finisce con l'errore clamoroso di Koulibaly che apre al goal di Dzeko servito da un indemoniato Salah.
La ripresa riparte, purtroppo sulla falsa riga del primo tempo, gli azzurri con poche idee subiscono il secondo goal ancora di Dzeko ma questa volta di testa su dormita di Hysaj e indecisione di Reina. Sarri boccia un inguardabile Gabbiadini con Mertens.
Il Napoli si riaccende per qualche minuto e rientra in partita con Koulibaly che insacca di testo da angolo.
Il mister prova a mescolare le carte facendo entrare El Kadduri per uno stanco Callejon e Zielinsky per Hamsik ma nulla cambia ed anzi è la Roma nel finale che chiude l'incontro calando il tris con Salah.
La Roma vince senza rubare nulla.eff
Difficile analizzare una partita nata male, proseguita male e finita peggio.
Azzurri senza convinzione, sufficienti, stanchi e spesso senza idee. Difesa in perenne difficoltà, centrocampo con poco filtro e attacco molle e senza peso.
La difesa commette errori macroscopici su tutti e tre goal, Jorginho la sua peggior prestazione, lento, impreciso e spesso impacciato. Allan corre a vuoto e senza idee. Si salva solo Hamsik.
Gabbiadini un'ectoplasma mai pericoloso e mai dentro il gioco. Difficile pensare a lui come unico centravanti.
Callejon stanco e Insigne poco ispirato.
Questa volta possiamo affermare che ci sono tutti i presupposti affinché si possano suonare campanelli d'allarme con un Napoli che oggi ha avuto dei seri problemi anche nel costruire gioco.
Voltare pagina subito e pensare all'importante incontro di Champions con il Beskitas per ripartire e ricominciare a correre.
Sarri deve trovare una giusta contromisura per sopperire all'assenza di Milik che sarà ancora lunga e non vediamo di buon occhio sprecare Mertens in questo ruolo.
Non ce ne voglia Manolo ma forse meglio puntare su uno svincolato di 38 anni che insieme a lui possa far fronte all'assenza del polacco Milik.


