Il
Napoli non si lascia scappare la ghiotta occasione di sorpassare la
Roma e di essere almeno per una notte secondo.
La
Cronaca: Si
parte con il botto. Al 2’ bel
traversone di Ghoulam che dalla sinistra pennella per Mertens, il
belga si infila alle spalle dei difensori avversari e con il piatto
infila Rafael. Al
3' risponde
subito il Cagliari con Borriello che scarica il tiro dalla distanza,
blocca Reina senza problemi. Gli azzurri padroneggiano ma senza
creare grossi pericoli alla difesa sarda. Al 22' Mertens riceve sulla
trequarti da Ghoulam, guarda la porta di Rafael e lascia partire il
tiro che termina alto. Al 30' Hamsik
trova nello spazio l'inserimento di Insigne, l'attaccante partenopeo
prova un pallonetto quasi impossibile. La conclusione finisce alta.
Un minuto dopo è ancora Mertens, il belga riceve al limite
dell'area, si accentra e prova il tiro a giro, palla di poco
fuori. Solo
il Napoli in campo,Hamsik
prova ad imitare Diego, il capitano azzurro vede Rafael fuori dai
pali, dalla lunetta di centrocampo prova la conclusione direttamente
in porta, la palla termina di poco fuori. Al
35’ Napoli ancora pericoloso, dalla
destra sale Callejon, palla dentro che Pisacane intercetta. La sfera
finisce a Zielinski che prova il tiro non centrando la porta. Il
primo tempo si conclude con ancora un occasione per i partenopei, il
folletto belga
ruba palla a Salamon in piena area di rigore, calcia frettolosamente
e da due passi consegna il pallone a Rafael.
Il
secondo tempo così come il primo inizia alla grande per gli azzurri.
Al 50'
ancora Ghoulam imbecca Mertens che riceve sulla trequarti, il
belga alza la testa e con un colpo da biliardo infila Rafael
nell'angolino con una conclusione rasoterra. Al 58’ gran
palla ancora di Ghoulam dalla sinistra, movimento ad uscire di
Callejon che colpisce sul primo palo, palla fuori di poco.
Al 65' azzurri
vicinissimi al tris, gran cross di Callejon dalla bandierina, Albiol
stacca di testa e trova la traversa. Il goal è nell’aria, lo
sfiora anche Chiriches sempre dalla bandierina con un bel piattone
che finisce fuori di poco. Al 67'
bella palla di Mertens che pesca Insigne in verticale, Salamon tiene
in gioco l'attaccante azzurro che infila Rafael nell'angolino alto
per il 3-0. Al 73' bella
punizione di Callejon, si allunga Rafael e para. Ci
prova lo scugnizzo partenopeo, l'attaccante
prova ancora la conclusione a giro dalla sinistra, ci arriva Rafael e
devia. C’è
gloria anche per Milik entrato al posto di un portentoso
Mertens. Rete
di passaggi veloci deli azzurri, la palla arriva al polacco che si
gira e conclude, blocca a terra Rafael. Ai tioli di coda, nell’unica
vera azione del Cagliari in tutta la partita arriva il goal della
bandiera, Joao
Pedro imbecca Farias che salta la scivolata di Albiol, a tu per tu
con Reina l'attaccante rossoblu non sbaglia. Termina tra gli
applausi convinti dei tifosi azzurri.
L’analisi: Il
Napoli non cade nella solita trappola che troppe volte quest’anno
ha tolto punti agli azzurri, basti pensare le partite al San Paolo
con Palermo, Atalanta, Sassuolo e Lazio. Vince una partita
apparentemente semplice ma ricca di insidie soprattutto mentali
lanciando un forte segnale alla Roma costretta ora, diremo
finalmente, ad inseguire. Azzurri entrano in campo decisi e
concentrati con un obiettivo chiaro e preciso, vincere dominando gli
avversari. Il Cagliari dalla sua ci prova timidamente ma la
differenza tra le due squadre è evidente e netta. Peccato solo che
il primo tempo finisca con uno strimizzito 1-0 nonostante le tante
palle goal create dal Napoli, forse unica pecca della serata. Mertens
nel giorno del suo 30° compleanno decide di festeggiarlo a modo suo
con una doppietta ed un assist coronando una stagione per lui da
favola. Nel secondo tempo il Napoli continua a giocare a ritmi alti
non lasciando praticamente nulla alla compagine di Rastelli. Ecco che
arriva il secondo e poi il terzo goal regalando ai supporters azzurri
una bellissima e dolce serata primaverile e questa volta senza patema
di nessuna natura. Il Napoli arriva a 102 goal stagionali, davvero
una macchina da guerra. Peccato per il goal subito nel finale
soprattutto per il povero Reina che fino a quel momento era rimasto
inoperoso.
Il
migliore/peggiore: Pure
questa settimana non ci sono peggiori, tutti abbondantemente
sufficienti. In difesa da sottolineare la prestazione di Ghoulam
soprattutto in veste di assist-man nelle due reti di Mertens. Bene
Chiriches che sostituiva lo squalificato Koulibaly. Hamsik nonostante
gli acciacchi sciorina un’ottima prestazione così come Jorgihno
che mette definitivamente alle spalle quel periodo buio di un paio di
mesi fa. In attacco ancora ottimo Insigne anche se pecca sottoporta
prima di trovare il tris. La palma del migliore non poteva non andare
a Mertens che con una doppietta e un assist festeggia alla grande i
suoi trent’anni.
E
ora: Il
Napoli il suo l’ha fatto, ha vinto e convinto sorpassando i
giallorossi di Spalletti e spostando tutta l’attenzione su di loro.
La Roma domani sera è attesa da un partita tutt’altro che semplice
contro un Milan a caccia di punti
per l’Europa. Per gli azzurri ora l’importante è mantenere alta
la concentrazione e la serenità per i prossimi tre incontri visto
anche le due trasferte insidiosissime come quella a Torino, contro il
Toro, e all’ultima giornata al Ferraris di Genova contro la
Sampdoria e solo poi, eventualmente, si potrà festeggiare.

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