Ancora un passo falso del Napoli, inizia a diventare un tunnel sempre più lungo e con una piccola luce che si intravede sempre più lontana.
Partita bellissima soprattutto nel primo tempo, gli azzurri, con netto predominio territoriale, sfiorano il vantaggio con Mertens (due volte) e con Insigne peccando, purtroppo come al solito, negli ultimi metri diventando poco incisivi e molto previdenti.
Nella ripresa il canovaccio non cambia gli azzurri che, nonostante tiri pericolosi dalla distanza, non riescono a trovare la rete. Dopo una bella parata, di Reina su Immobile, gli azzurri trovano il vantaggio con un’azione caparbia del capitano, stavolta però il Napoli si supera in negatività e, su grave indecisione di Reina, dopo appena 87 secondi (record in assoluto) subisce il pareggio.
Il Napoli ci riprova con Hjsay ed ancora con Hamsik ma un attento Marchetti neutralizza.
Sotto una leggera pioggia di fischi l’incontro finisce.
Bene Mertens, come sempre, e bene Insigne soprattutto nel primo tempo anche se ancora poco sciolto. Poco pimpante Callejon. Insuperabile Koulibaly, in netta ripresa Hjsay. Sufficienza piena per Diawara ma mancano le geometrie del buon Jorgihno. Hamsik il migliore. Disastro e dispiacere per Reina.
Anche le nostre riflessioni diventano monotone ma è evidente che da quando si è infortunato Milik la luce lì davanti si è pesantemente appannata. Senza un punto di riferimento gli azzurri sembrano essere spaesati, poco pungenti e facilmente prevedibili. A parte un grande possesso palla , si fa fatica a concretizzare quello che si crea e, quando finalmente come stasera si riesce a gonfiare la rete, arriva puntualmente il solito regalo che il Napoli non disdegna di dare ad ogni singola squadra che incontra da due mesi a questa parte.
Non è possibile subire un goal con squadra schierata ed è difficile digerire un errore così grossolano da un campione come Reina. Doveva essere comprata, già da Agosto, una vera punta centrale che poteva alternarsi con Milik e lasciare andare Gabbiadini che in questo Napoli continua a sembrare un pesce fuor d’acqua. Dubbi come più volte già sottolineati la scelta della società di non intervenire sul mercato con l’infortunio di Milik.
Lo stesso Sarri non ci convince, non comprendiamo come non provi a cambiare qualcosa nel moduli e perché non anche negli uomini. Non comprendiamo del perché si continua ad insistere su El Kaddouri piuttosto che su Giaccherini e diventa paradossale il non schieramento neanche per un minuto di un talentuoso come Rog.
Il Napoli rischia di ritrovarsi già a Gennaio fuori da tutti i giochi, non basta, soprattutto in un calcio del genere, finire le partite con tanti tiri versi la porta, un possesso palla schiacciante e applausi dagli addetti ai lavori. Al Napoli serve vincere le partite, magari giocando male o con un episodio favorevole ma l’importante è fare punti altrimenti rischieremo di dover digerire ancora molti bocconi amari.
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