Reina: 6,5 Stagione altalenante con poche parate decisive e qualche indecisione di troppo. Resta un punto di riferimento negli spogliatoi.
Rafael S.V.
Sepe S.V.
Maggio:6 Quando chiamato in causa risponde sempre presente, esempio di professionalità e dedizione.
Hysaj:6,5 Passaggio a vuoto a metà campionato un pò come tutta la difesa poi si riprende e finisce in crescendo.
Raul Albiol: 7 Insieme a Koulibaly forma la difesa perfetta, è da notare che con la sua assenza per infortunio il Napoli passa il mese più nero della stagione.
Koulibaly: 7 E’ l’anno della consacrazione quasi sempre sopra la sufficienza, peccato per qualche ingenuità giovanile ma il futuro è suo.
Maksimovic: 5,5 Non del tutto convincenti le sue uscite, ci aspettiamo molto di più da un giocatore pagato 28M.
Chiriches: 6 Alterna prestazioni ottime a prestazioni decisamente insufficienti ma sicuramente una valida alternativa.
Tonelli: 6 Due goal in due partite consecutive forse più doti da bomber che da difensore, aspettiamo il prossimo anno per esprimerci definitivamente.
Ghoulam: 6,5 Patisce la partecipazione alla Coppa d’Africa, pesano errori individuali in alcune decisive partite. Il finale è in crescendo.
Strinic: 6.5 Ottima alternativa a Ghoulam e forse anche qualcosa in più. Il nostro augurio è la sua permanenza.
Hamsik: 8 Stagione straordinaria che lo avvicina ulteriormente al record di goal di Maradona. Peccato qualche passaggio a vuoto in alcune partite.
Zielinski: 7 Impatto mostruoso con l’ambiente Napoli, non è ormai un’alternativa ma fa parte della normale rotazione del centrocampo degli azzurri. Ottima la parte centrale del campionato.
Diawara: 7 Solo la disinvoltura che mostra nel giocare certe partite lo fa un potenziale campione. E’il futuro.
Allan: 6 Meno brillante dell’anno scorso forse anche perché patisce un po’ la concorrenza ma comunque sufficienza piena anche per lui.
Jorginho: 6 Fa una prima parte da 4 ed una seconda da 8, la conseguenza è un 6. Ci aspettiamo più continuità e qualche goal per l’italo-brasiliano.
Rog: 7 Mezzo voto in più per la cattiveria messa ogni qualvolta è entrato in campo, in poche partite ha fatto vedere di che pasta è fatto. Sentiremo parlare di lui.
Insigne: 8.5 Prima parte di campionato altalenante, poi prende la squadra con le mani e la porta a sfiorare il secondo posto. Emozionante oltre ad essere bellissimo il goal al Bernabeu solo un talento come lui poteva pensarci. Maturo per diventare definitivamente il leader di questa squadra.
Mertens: 9 Il migliore. Peccato per quel goal di distacco dal capocannoniere Dzeko, forse se da subito avessimo puntato su di lui c’è l’avrebbe fatta. Si adatta a perfezione al nuovo ruolo affidatogli da Sarri, lotta, suda e soprattutto ama Napoli ed il Napoli. Da falso nueve passa a vero bomber. Applausi. Sei nei nostri cuori.
Callejon: 8 Marziano. Non ci sono termini per descriverlo, salta una sola partita per squalifica. Non si capisce da dove prende questa energia. Decisivo in molte partite sia in fase offensiva che difensiva, da clonare.
Milik: 7 Dimostra di trovarsi a suo agio in area azzurra, peccato per il grave infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi. Lo aspettiamo con ansia la prossima stagione quando si giocherà il posto con Mertens.
Pavoletti: 5 Nelle poche volte chiamato in causa risponde quasi sempre assente, non si ritrova negli schemi di Sarri ne con i tempi ne con i movimenti. Rimandato
Giaccherini: 6 Il suo lo fa quando viene chiamato in causa. E’ evidente che non si aspettava di giocare così poco ma con il marziano Callejon si rischia anche l’anno prossimo di fare questa fine. Lo comprendiamo.
Rafael S.V.
Sepe S.V.
Maggio:6 Quando chiamato in causa risponde sempre presente, esempio di professionalità e dedizione.
Hysaj:6,5 Passaggio a vuoto a metà campionato un pò come tutta la difesa poi si riprende e finisce in crescendo.
Raul Albiol: 7 Insieme a Koulibaly forma la difesa perfetta, è da notare che con la sua assenza per infortunio il Napoli passa il mese più nero della stagione.
Koulibaly: 7 E’ l’anno della consacrazione quasi sempre sopra la sufficienza, peccato per qualche ingenuità giovanile ma il futuro è suo.
Maksimovic: 5,5 Non del tutto convincenti le sue uscite, ci aspettiamo molto di più da un giocatore pagato 28M.
Chiriches: 6 Alterna prestazioni ottime a prestazioni decisamente insufficienti ma sicuramente una valida alternativa.
Tonelli: 6 Due goal in due partite consecutive forse più doti da bomber che da difensore, aspettiamo il prossimo anno per esprimerci definitivamente.
Ghoulam: 6,5 Patisce la partecipazione alla Coppa d’Africa, pesano errori individuali in alcune decisive partite. Il finale è in crescendo.
Strinic: 6.5 Ottima alternativa a Ghoulam e forse anche qualcosa in più. Il nostro augurio è la sua permanenza.
Hamsik: 8 Stagione straordinaria che lo avvicina ulteriormente al record di goal di Maradona. Peccato qualche passaggio a vuoto in alcune partite.
Zielinski: 7 Impatto mostruoso con l’ambiente Napoli, non è ormai un’alternativa ma fa parte della normale rotazione del centrocampo degli azzurri. Ottima la parte centrale del campionato.
Diawara: 7 Solo la disinvoltura che mostra nel giocare certe partite lo fa un potenziale campione. E’il futuro.
Allan: 6 Meno brillante dell’anno scorso forse anche perché patisce un po’ la concorrenza ma comunque sufficienza piena anche per lui.
Jorginho: 6 Fa una prima parte da 4 ed una seconda da 8, la conseguenza è un 6. Ci aspettiamo più continuità e qualche goal per l’italo-brasiliano.
Rog: 7 Mezzo voto in più per la cattiveria messa ogni qualvolta è entrato in campo, in poche partite ha fatto vedere di che pasta è fatto. Sentiremo parlare di lui.
Insigne: 8.5 Prima parte di campionato altalenante, poi prende la squadra con le mani e la porta a sfiorare il secondo posto. Emozionante oltre ad essere bellissimo il goal al Bernabeu solo un talento come lui poteva pensarci. Maturo per diventare definitivamente il leader di questa squadra.
Mertens: 9 Il migliore. Peccato per quel goal di distacco dal capocannoniere Dzeko, forse se da subito avessimo puntato su di lui c’è l’avrebbe fatta. Si adatta a perfezione al nuovo ruolo affidatogli da Sarri, lotta, suda e soprattutto ama Napoli ed il Napoli. Da falso nueve passa a vero bomber. Applausi. Sei nei nostri cuori.
Callejon: 8 Marziano. Non ci sono termini per descriverlo, salta una sola partita per squalifica. Non si capisce da dove prende questa energia. Decisivo in molte partite sia in fase offensiva che difensiva, da clonare.
Milik: 7 Dimostra di trovarsi a suo agio in area azzurra, peccato per il grave infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi. Lo aspettiamo con ansia la prossima stagione quando si giocherà il posto con Mertens.
Pavoletti: 5 Nelle poche volte chiamato in causa risponde quasi sempre assente, non si ritrova negli schemi di Sarri ne con i tempi ne con i movimenti. Rimandato
Giaccherini: 6 Il suo lo fa quando viene chiamato in causa. E’ evidente che non si aspettava di giocare così poco ma con il marziano Callejon si rischia anche l’anno prossimo di fare questa fine. Lo comprendiamo.
All. Sarri: 8.5 Ha costruito una macchina che rasenta la perfezione nonostante un budget ben inferiore a certe squadre. Illuminante la decisione di puntare su Mertens come punta centrale. Questa squadra ha una propria identità, è uno spettacolo guardarla. Unica piccola pecca la lettura della partita in corsa non sempre è con i giusti tempi. Un peccato non aver raggiunto almeno il secondo posto nonostante i tanti record battuti ma come dice il Mister il suo lavoro qui ancora non è compiuto.
- Vincenzo Capretto - Redazione -

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