giovedì 4 giugno 2015

Mattino:"Restyling San Paolo"

Il Napoli ed il Comune di Napoli sono a lavoro per discutere dell’ammodernamento dello Stadio San Paolo, l’edizione odierna de Il Mattino ha svelato alcuni importanti indizi in merito il restyling dell’impianto di Fuorigrotta. Al tavolo tecnico hanno preso parte Andrea Chiavelli e Alessandro Formisano per il Napoli, accompagnati dall’ingegner Zavanella, colui che ha progettato lo Juventus Stadium e sta progettando anche lo stadio della Roma. 
Ecco come dovrebbe cambiare il San Paolo: l’anello inferiore verrebbe completamente rifunzionalizzato, non più luogo dove vedere la partita ma dove consumare il pre-partita e il post-partita con ovviamente la capienza ridotta. In buona sostanza, il San Paolo dai 60mila posti attuali, molto, ma molto teorici, scenderebbe a 45-50mila. La rifunzionalizzazione prevederebbe ristoranti, punti dove rivedere la partita, luoghi come il museo del Calcio Napoli, e dove vivere l’impianto al netto dell’evento calcistico ma anche spazi dedicati agli internauti, con tecnologie applicate al calcio dove rivivere la partita in maniera virtuale. Di sicuro il San Paolo ne uscirebbe molto trasformato e creerebbe uno zoccolo duro di tifosi che garantirebbe lo stadio pieno sempre e introiti sicuri. La Società di De Laurentiis punta molto sui partner commerciali, come lo stesso Juventus Stadium  che è stato in buona parte finanziato. Il lato superiore dello stadio, l’unico da dove si vedrà la partita, sarà ridisegnato e sono previsti nuovi sediolini e nuova disposizione degli stessi. Al momento non è chiaro se la pista d'atletica verrà rimossa. L'investimento globale non dovrebbe superare i 30 milioni di euro.

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