Inerte o confusionario?

Inerte o confusionario? 

Mi faccio sempre questa domanda, forse in questo Napoli sono sinonimi. 

Forse, addirittura, il Parma fallito e retrocesso mesi fa sa cosa fare domani. 

Caratteristica di questo Napoli è la lentezza, la burocrazia. Ancora penso ogni qual volta dobbiamo prendere un giocatore. Un paio di mesi per sceglierlo, con la speranza che non arrivi la Juve di turno e in un’ora prenda il giocatore, poi l’ingaggio al ribasso, dopo la storia dei diritti di immagine, poi il contratto scritto in 2/3 lingue lungo quanto una Bibbia e poi se tutto va bene…è NOSTRO. Ecco la corrispettiva situazione con i giocatori accade oggi con l’allenatore e direi anche con il direttore sportivo. 

Non mi faccio una ragione, era quasi scontato dal mese di Gennaio che Benitez andasse via, forse è stato inaspettato Bigon. E pure non siamo stati in grado di avere contatti concreti con un allenatore, anzi forse sì, quelli avuti con Mihajlovic ma poi ancora una volta l’indecisione, l’inerzia, la confusione ha preso il sopravvento……

                                                                            Ecco 

IL PENSIERO INERTE/CONFUSIONARIO: 

” Meglio prendere un vincente, meglio se spagnolo, meglio se gioca sempre con lo stesso modulo, ma poi come faccio con il “serbo”, vabbè mi aspetterà tanto gli ho parlato per due mesi. 

Lo spagnolo mi ha detto no, ed ora?! Chiamo l’altro, ops Galliani mi ha fregato!!  Ora chiamo Montella, napoletano doc, giovane e rampante, però devo pagare anche la rescissione, non mi conviene. Vediamo in giro cosa c’è. Cavolo ma devo prendere anche il DS? Vabbè lo posso fare io per ora, poi dopo lo prendo. 

Allora dicevo, c’è Prandelli, senza pretese, italiano conosce la FIGC può essere utile. Aspetta c’è Spalletti, bel gioco, voglia di rivincita, però vuole 4 milioni e pure una squadra forte, non mi convince. Ah ecco quel grande allenatore che ci ha dato una lezione di calcio tra andata e ritorno, come si chiama, non ricordo. Ricordo solo che era si una squadra toscana.....Sa…..Sarri, quasi quasi lo chiamo…..anche SE…..” 

Il tempo passa, siamo al 5 Giugno, stiamo diventando una  barzelletta anche per i giornalisti, che ormai non sanno più quale allenatore affibbiarci, ma senti voglio darti la SOLUZIONE : ormai sei un esperto vai tu in panchina, metti a tuo figlio come DS e tua moglie come Direttore Generale in questo modo avremo anche un vantaggio non indifferente, salteremo la fase due, tre e quattro: ingaggio, diritti di immagine e lettura della Bibbia!!!! Ci guadagniamo in tempo e salute… 

SVEGLIA!!!! 

Il mondo non attende noi o forse SI?!

Mi sento anche io un po’ confuso e inerte