In uno stadio “diffidente” il Napoli riesce ad ottenere la prima vittoria ufficiale in questa stagione
contro il Diavolo rossonero.
Gli azzurri riescono nell’impresa di ripetere 20 minuti di gioco del disastroso primo tempo di Pescara mettendo a repentaglio una vittoria ormai messa in cassaforte.
Nel primo tempo i partenopei scendono in campo ancora contratti permettendo ai rossoneri di sfiorare il goal con Abbate. Ancora una magia del folletto belga riaccende la luce agli uomini di Sarri. Mertens, al momento l’uomo più in forma, sfodera un meraviglioso tiro a giro che solo il palo gli nega la gioia del goal, fortunatamente Milik si trova al punto giusto nel momento giusto e con un maldestro tap-in insacca.
Da quel momento inizia la partita del Napoli. Gli azzurri si scrollano tutta la tensione di dosso e giocano come tutti sappiamo. Prima della fine del primo tempo ancora Milik insacca di testa su corner facendo sparire il fantasma dell’ingrato Higuain.
Il Napoli rientra in campo scarico mentalmente e con la convinzione di aver chiuso i giochi, il Milan al contrario sembra rinato dalla strigliata di Montella negli spogliatoi. Ed ecco che in appena cinque minuti i rossoneri agguantano il pareggio, prima con Niang, sul quale Reina avrebbe potuto fare di più e poi con uno strepitoso tiro di Suso da fuori area.
Fortunatamente per gli azzurri ancora Mertens si carica la squadra sulle spalle e si ripete l’azione del primo tempo, da un suo tiro respinto dall’ottimo Donnarumma arriva il tap-in vincente di Callejon. A quel punto al Milan saltano i nervi ed arrivano le espulsioni giuste di Kucka e Niang. Nel finale il Napoli arrotonda il tabellino ancora con Callejon.
Partita difficile da analizzare, il Napoli riesce a fare e disfare in pochi minuti tutto quello che di buono costruisce. Sarà il caldo di Agosto, ma continuiamo a vedere poca attenzione ed in alcuni frangenti poca cattiveria e ferocia. E’ vero che quasi tutti i giocatori sono provenienti da annate lunghissime culminate con l’Europeo o Coppa America ma il tempo non è troppo per riprendersi rapidamente. La difesa scricchiola pericolosamente e sicuramente è li che urgono al più presto rinforzi. Il centrocampo ha ritrovato un buon Jorgihno e con l’ultimo colpo arrivato in serata (ROG) è al completo. Milik sembra trovarsi sempre più a suo agio nell’attacco azzurro e segnare due goal alla prima in casa non può far altro che aumentare la sua autostima e la fiducia degli addetti, tifosi compresi. Mertens ormai non è più una sorpresa e forse qualcun altro invece di preoccuparsi del contratto si preoccupi che rischia di perdere seriamente il posto da titolare.
Ci aspettiamo almeno un colpo in difesa, anche se vista la Coppa d’Africa a Gennaio con le partenze di Ghoulam e Koulibaly, forse anche due. Chiarire in maniera definitiva l’alternativa a Milik, il nostro sogno impossibile si chiama Edinson, la realtà sempre più probabile è che Gabbiadini con tutta la “sfiducia” della piazza sarà lui a giocarsi una maglia da titolare nella speranza che riesca ad imporsi con goal e personalità.
Ma almeno fino al 31 lasciateci sognare…….

