domenica 20 marzo 2016

CI SIAMO....ANCORA!!!

Il Napoli o meglio la nostra PIPITA d’oro
continua nella sua rincorsa alla Juventus e soprattutto blinda il secondo posto portandosi a + 7 dalla Roma di Spalletti.

Partita dalle mille emozioni con un immenso Higuain da record.

Gli azzurri entrano in campo decisi a chiudere subito l’incontro ma purtroppo ritornano
i fantasmi del passato. Koulibaly perde malamente un pallone su Rincon che dalla distanza brucia Reina, ormai diventato negli ultimi mesi, un “normale” portiere, ma a Pepe questo possiamo perdonarlo.
Inizia una corsa contro il tempo, ancora una volta l’imprecisione sottoporta degli attaccanti azzurri e l’ansia di pareggiare, portano alla fine del primo tempo.
Nella ripresa il Napoli entra in campo con una cattiveria agonistica forse mai vista prima, macina gioco e palle goal a raffica per arrivare subito al pareggio di GOLZALO.
 I ragazzi di Sarri, in certi momenti quasi disperati, si catapultano in attacco alla ricerca del goal del sorpasso ed in uno di questi momenti ancora una volta, l’amato e odiato Koulibaly, rischia di fare la frittata su Cerci lasciandolo involare a tu per tu con Reina, fortunatamente lo stesso esterno è impreciso graziando gli azzurri.
Dopo una serie incredibili di palle goal arriva una perla di rara fattura del Pipita che letteralmente si inventa un goal dal nulla con un tiro a giro dal limite di area in mezzo a tre genoani. Il San Paolo esplode!!!
E siamo a ventinove PIPITE, il record di Nordahl inizia a tremare.

Nel finale il Napoli chiude la gara con il primo goal in azzurro di El Kaddouri, ben imbeccato da Gabbiadini. Gli azzurri restano nella scia della Juventus ancora vittoriosa non senza polemiche nel derby del pomeriggio.

I Partenopei con un Higuain del genere hanno l’obbligo di crederci fino all’ultimo minuto dell’ultima giornata, se poi la Juventus continuerà a vincere un po’ per bravura, un po’ perché qualcuno ha deciso che debba vincere, bene allora ci resterà comunque la qualificazione diretta alla Champions e la soddisfazione di aver lottato contro tutto e tutti e di aver regalato agli almanacchi un(a) PIPITA d’oro di un valore inestimabile.

Sfortunatamente per i NON COLORATI il campionato non è finito oggi e noi CI SIAMO ANCORA!!!




domenica 13 marzo 2016

BISOGNA CREDERCI!!

Il Napoli come da pronostico torna da Palermo con i tre punti.
Vince  per  1-0 con un calcio di rigore di Higuain dovuto ad un doppio fallo su Albiol e lo stesso Pipita.
Risultato bugiardo, partita mai a rischio, vittoria schiacciante sotto ogni punto di vista. 
Il Napoli scende in campo concentrato  e con fame di vittoria contro un Palermo ormai alla deriva.
Predominio territoriale, possesso palla e differenza tecnico tattica imbarazzante.
Gli uomini di Sarri creano palle goal a ripetizione e solo un ottimo Sorrentino, e l’imprecisione degli attaccanti azzurri, non fanno finire la partita con un risultato più roboante. 
Gli azzurri concedono al Palermo in tutta la partita un solo tiro nel primo tempo, fra l’altro ben neutralizzato da Reina.
Niente male l’importante erano i tre punti con qualsiasi risultato ed in qualsiasi modo.

Gli uomini di Sarri continuano ad essere sulla scia della Juve dei record e soprattutto mantengono le distanze dal treno alta velocità che arriva da Roma, peccato che sia partito SOLO subito dopo la sconfitta con la Juve.

Non guardiamo oltre la prossima domenica e pensiamo a vincere la nostra terza finale di fila di Champions con i cugini genoani e non dimentichiamo che oggi il Napoli di Sarri ha già superato il Napoli di Benitez dell'anno scorso.

Il tempo ci dirà, per ora l’importante è CREDERCI!!


sabato 5 marzo 2016

RIPARTITI

Dopo cinque partite il Napoli torna a vincere contro il Chievo e aggancia momentaneamente la Juventus. Partita in salita dopo un errore clamoroso di Chiriches associato ad un non perfetto Reina permettono al Chievo di andare in vantaggio.
I partenopei reagiscono subito con il Pipita poi il conte Vlad si fa perdonare firmando il sorpasso. Nella ripresa partita archiviata con Callejon. Ansia, sofferenza e gioia ecco la sintesi dell'incontro di stasera.
La strada è quella giusta manca ancora quel pizzico di cinismo in più lì davanti, restano invece le assurde amnesie difensive è un po' il fiato corto a centrocampo.
Tutto può migliorare, le vittorie non possono che non accellerare la definitiva ripartenza e rimarginare le ferite di un febbraio rosso sangue.
Pubblico ancora una volta encomiabile, con vessilli prima e con la voce dopo gli azzurri vengono spinti dai propri tifosi dando ancora una volta lo stesso segnale, Loro ci credono, NOI ci crediamo.
Archiviamo subito questa vittoria alla pari di una sconfitta e da domattina pensiamo al Palermo come la nostra nuova finale di Champions da portare a tutti costi a casa solo così il nostro, il loro sogno potrà continuare.....
RIPARTITI!!

martedì 1 marzo 2016

BELLO A META'

Il richiamo di San Gennaro ha avuto i suoi effetti, subire due traverse in pochi minuti non è un caso ma è un piccolo miracolo.
Il Napoli inanella la quinta partita senza vittoria anche se ripensando al secondo tempo del Franchi dobbiamo essere ottimisti.
Il primo tempo il Napoli resta con la testa negli spogliatoi e, solo grazie ai “miracoli” ed all'errore di Alonso che permette al Pipita di ritrovare il goal, si conclude in parità. 
Centrocampo in ombra e difesa distratta.
Nella ripresa il Napoli entra più convinto e soprattutto con più voglia sfiorando più volte il vantaggio e solo grazie al portiere viola la partita termina in parità. Napoli bello a metà.
Il mese nero è finito, ci lecchiamo le ferite ma con una classifica che tutto sommato ci sorride. La Juve è a -3 ed abbiamo un +5 su Fiorentina e Roma, pensando che siamo fuori da tutto è arrivato il momento di aprire il gas e sfoderare un filotto decisivo di vittorie, da un lato per rafforzare il posto Champions e dall'altro per alimentare il sogno scudetto. Se poi la Juve dovesse fare altrettanto, allora tanto di cappello.
Guai a mollare ora, il mese nero è passato e ancora possiamo lottare per qualcosa di importante.
Crediamo nei ragazzi e soprattutto in Mister Sarri per una nuova ed entusiasmante rincorsa.